Capitolo 2: IL CONTROLLO E LE SANZIONI
A) Il libro
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La persona che non osserva le regole della comunità (l’egoista), causa un danno rilevante alla comunità, perché le azioni negative, oltre ad esserlo per se stesse, costituiscono anche un esempio negativo per le altre persone. |
Il controllo, i controllori e le sanzioni sono fondamentali perché l’“egoismo” non danneggi la comunità, cioè ognuno di noi. |
N° | PROBLEMI | PROPOSTE DI SOLUZIONE |
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I CONTROLLORI. Per eseguire il controllo sono necessari i controllori. |
Tutte le persone: i dipendenti pubblici, i politici eletti, i privati, …, dovrebbero avere “dei controllori di riferimento” che vigilano sul loro operato. Se una di queste persone (i controllati) dovesse comportarsi scorrettamente, dovrebbe essere sanzionata, ma dovrebbe essere sanzionato anche il controllore di riferimento, se non dovesse dimostrare di avere adottato tutte le precauzioni per evitare l’azione negativa, perché ha il dovere e perciò l’obbligo di controllare. Un organismo specifico dovrebbe controllare le persone addette ai controlli, cioè i responsabili dei singoli settori di grado più elevato. |
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LE SANZIONI. Le sanzioni dovrebbero essere inflitte seguendo precisi livelli:
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B) Ulteriori approfondimenti
N° | PROBLEMI | PROPOSTE DI SOLUZIONE |
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Il controllo può essere delegato, ma ciò non è sufficiente per fornire garanzie alla comunità, cioè ad ognuno di noi. |
Il controllo finale dovrebbe essere riservato al popolo. Per dissuadere le singole persone ed i controllori da comportarsi scorrettamente, questi dovrebbero sapere che le principali azioni da loro svolte vengono pubblicate in rete. Quindi, un poco alla volta, le principali azioni svolte da chi opera nel settore pubblico dovrebbero essere pubblicate in rete. |